Marco, monaco e predicatore di Aviano, arringa le folle, fa miracoli e legge le stelle (comete). Difensore della cristianità e sostenitore dell'unica Luce, diversi anni prima è stato strappato alla morte da Kara Mustafa, oggi Gran Visir dell'Impero Ottomano deciso a marciare verso Vienna e contro gli infedeli occidentali. Marco, lasciata Aviano per Vienna, incontra l'imperatore asburgico Leopoldo I, a cui preannuncia la marcia dei turchi contro l'Europa e suggerisce una santa alleanza tra le nazioni cristiane per contrastare e fermare l'avanzata dell'Islam. Riluttante a credere alle parole del monaco, Leopoldo sottovaluta il pericolo che non tarda a lambire le mura della città e a chiedere il conto alla sua pavida anima. Sostenuto dalla fede e dalla strategia militare di Jan Sobieski, re polacco ostinato e lungimirante, il cristiano occidente avrà la meglio sull'esercito musulmano, battuto e costretto alla ritirata l'undici settembre del 1683.