L'architetto americano Stourley Kracklite arriva a Roma con la giovane moglie incinta, Louisa, per organizzare una mostra di architettura dedicata ai progetti di Étienne-Louis Boullée. Durante il suo soggiorno scopre di soffrire di una forma terminale di cancro al pancreas. Cerca di cancellare dalla sua mente il dramma che lo ha colpito, ma gli unici sollievi alla sua disgrazia sono il pensiero del bambino che sta per nascere e la sensazione che le pietre della Città Eterna minimizzino l'importanza di ogni destino individuale.